Mario Sansoni

nascità Firenze
storia personale Il suo nucleo familiare è composto dal padre Ettore,dalla madre Emilia Bellaganbi e da quattro fratelli. Si sposa con Rina Ridi intorno al 1927, dal matrimonio nasce Guido, che proseguirà il mestiere del padre.
storia professionale Finite le elementari inizia a lavorare come fattorino all'Azienda Stefani dove ha modo di incontrare i fotografi Alinari presso i quali passa a lavorare nel 1898. Rimane alle loro dipendenze fin dopo la prima guerra mondiale, prendendo parte alle varie campagne fotografiche. Subito dopo apre un atelier in società con Giulio Bencini in Borgo Ognissanti 10. A metà degli anni Venti inizia a lavorare in proprio con uno studio in Borgo degli Albizi 27. Lavora per Soprintendenze, Musei e Istituti culturali. La Fondazione americana Frick Arte Reference Librafi di New York gli affida l'incarico di riprodurre in Italia e in Europa opere del rimascimento. Durante la seconda guerra mondiale, interrotti i rapporti con l'America riprende la collaborazione con Bencini con cui realizza le illustrazioni per tre volumi d'arte della collana " Artis Monumenta Photographice Edita" curati da Pietro Tosca. Terminato il conflitto la Fondazione Frick gli propone un nuovo incarico come agente librario per i testi d'arte, attività a cui si dedicò fino al' 75.

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